Perché poi a ben leggere tra gli ingredienti, di piatti privi di strutto, ciccioli, cotenne, animali in via di estinzione, organi interni duri, mollicci o spugnosi, latte di cefalo, funghi e maiale ne avanzano ancora.
Perché poi a ben spulciare l’indice ormai in stato di disfacimento, di capitoli e sottocapitoli ancora da depennare oltre a quelli temutissimi – vedi Interiora e frattaglie - ne figurano ancora.
Perché poi a ben scartabellare tra le pagine, di pietanze che non richiedono salse, salsette, gelatine e non ritengono l’a parte un elemento fondamentale ne posso preparare ancora.
Perché poi a ben compulsare il tomo, di vivande che non richiedono tempi di cottura infiniti o che non necessitano di doppia impanatura, tripla frittura e salto carpiato ne posso realizzare ancora.
Morale di Un nuovo giorno, una nuova ricetta: perché poi a ben guardare le ricette del Talismano della felicità che devo cucinare, assaggiare e condividere ancora non finiscono mai, come la Sagrada Família… speriamo non mi investa un tram.
Per 2 persone
Fettine in timballo
Fettine magre di vitello 4
patate 4 medio-piccole
cipolla 1 grande
pomodori 1
olio
origano
pepe
sale
Morale delle Fettine in timballo: tramite F aderisco ad un G.A.S. per carnivori, oggi arriva il pacco e sono molto curiosa di assaggiare. Questa ricetta fa al caso mio per il test della fettina. Esame superato brillantemente.
La ricetta è semplice: strato di patate tagliate sottili, strato di cipolle a fettine, pomodoro spelato-privato dei semi-tagliato a tocchetti, cipolle, patate, origano.
Non è stagione di pomodori, come qualcuno di voi ormai sa solitamente non li aggiungo ma ogni tanto cado in tentazione – per pentirmene ogni volta all’assaggio – e in questo caso me ne avanza uno in frigo – frutto di un acquisto sbagliato – che metto per non buttare. Che ci sia o non ci sia visto il profumo e la consistenza non fa alcuna differenza. Nella stagione giusta, tra poco, la proporzione corretta sarebbe di 2 pomodori.
Sostituisco l’origano con timo fresco perché l’ho appena piantato in balcone.
La carne al termine è morbida e saporita, il piatto gustoso e domestico.