Un sogno strano

Volevo dirvi le mie impressioni su Santo Domingo, La Romana e Bayahibe, le tre città (anzi, città, cittadina e paese) che ho visitato durante il mio ultimo viaggio, ma ieri ho fatto un sogno che mi ha colpito molto e volevo condividerlo con voi...se qualcuno avesse voglia di dirmi la sua gliene sarei estremamente grata...
Sono in una casa che non è mia nè di nessuno che io conosca, ma sono a mio agio li, come se la conoscessi.
Sono nel salotto e vicino a me c'è una ragazza che nella realtà non conosco, ma che potrei descrivere chiaramente perchè è un tipo di ragazza che mi è capitato spesso di vedere in giro.
Non è brutta, ha un suo fascino ma è molto, molto insicura e anche un pò gracile. Porta gli occhiali perchè ha paura di metter le lenti, ha i capelli scuri che tiene legati in una coda bassa con la riga in mezzo. E' bravissima a scuola, lo è sempre stata, e anche all'università è la ragazza che tutti voglion vicino per poter cercare di copiare. E' quella che agli orali va sempre benissimo e che si laurea anche un pò prima.
Porta sempre le scarpe basse, i jeans e maglioncini poco appariscenti.
Se mette una gonna o una maglia scollata si sente fuori luogo, e il trucco quasi non sa cosa sia.
Ecco com'è questa ragazza e so che adesso qualcuno si dirò 'magari si è solo descritta', ma in realtà io non sono così...sono una ragazza abbastanza espansiva, a differenza di questa ragazza, e non sono gracilina...sono stata bravina a scuola ma queste ragazze di cui parlo sono proprio dei genietti.
Beh, io ce l'ho seduto affianco e questa ragazza sta dicendo ad una mia blog-amica, panzallaria, che finalmente ha realizzato il suo sogno di tutta una vita, il sogno che aveva da 23 anni a questa parte, finalmente avrebbe lavorato per una rivista di cui non ricordo il nome.
Era così felice! Si emozionava raccontando questa cosa e quasi gridava di felicità raccontando che finalmente avrebbe fatto ciò che sognava da tempo...
E più lei raccontava alla mia amica, che gioiva con lei, più io mi sentivo in dovere di congratularmi, ma senza riuscirci.
Nel sogno ho sentito n groppo in gola e mi sono infilata il cappuccio della felpa che portavo, una felpa nera, per nascondere che mi veniva da piangere...
Mi sono svegliata con un senso di oppressione al petto fortissimo, e mi sono chiesta: ma tu cosa stai facendo della tua vita? Cosa vuoi fare in futuro?
E la verità è che io non lo so.
Prima volevo un lavoro. L'indipendenza. Ora ce l'ho ma è tutto così precario che non riesco a gioirne appieno...ma poi un giorno ne gioirò se veramente avrò un minimo di sicurezza?
Ma io cosa voglio dalla vita? Ma ho mai avuto un sogno da realizzare, lavorativamente parlando?
Ammiro profondamente chi ha una passione e riesce a trasformarla in lavoro...
Io ho diverse passioni ma mi sento che mi sto un pò facendo trascinare dalla corrente e mi viene paura di sprecare la mia vita...ma poi mi vien da dire 'sprecare cosa? ringrazia se troverai un lavoro dopo questo che abiti nella regione italiana con uno dei tassi di disoccupazione più alti!'
Però poi mi assale la paura, come ora che sono qui da sola, e mi rendo conto che certe cose che ho dentro non sono per nulla chiare e...non riesco ad esprimerle bene a parole...forse solo in sogno...?