Se pensate che essere vegan significhi complicarsi la vita mangiando solo alghe e strani intrugli spendendo un pandemonio, questo ricettario alla mano fa per voi!
Quante volte ci siamo sentiti chiedere: Sei vegano? Ma allora non mangi praticamente niente.. nemmeno il prosciutto?
Arianna Mereu e Vieri Pucci, autori del blog PoveroVegano, hanno raccolto 60 ricette vegan realizzate con pochi semplici ingredienti, gli stessi che potremmo trovare in una dispensa qualunque. Quella delle nostre nonne magari. Genuini e veraci. Naturalmente di stagione.
I piatti proposti dalla coppia sono suddivisi in condimenti e salse, primi, secondi e dolci. Ognuno accompagnato da una foto a colori pura e semplice con la descrizione e uno spazio per scrivere eventuali annotazioni.
Lo stile mi ha ricordato quello di alcuni ricettari di quando ero piccola, con le copertine a quadrettoni e le foto del cibo, senza troppi fronzoli ed elaborazioni di luci, allestimenti scenici, virtuosismi fotoscioppeschi (e non per questo meno invitanti!).
Ho apprezzato la capacità di Arianna e Vieri di proporre piatti originali preparati con tanta cura e mai banali, pur usando pochi ingredienti, come gli spaghetti fichi e mandorle, gli spagazpacho (spaghetti conditi con un delizioso sughetto che ricorda la zuppa fredda spagnola), le mitiche patate aromatiche (qua però dovete vederle con i vostri occhi..) e i dolci, dall’immancabile vegamisù agli stronzolini (biscotti al cacao che si inzuppano che è una gioia) o la torta paesana col pane raffermo.
Perchè essere vegan non è complicarsi la vita, semmai semplificarla, come scrivono gli autori nell’introduzione.Un libro per chi è alle prime armi, ma anche per chi, come me, è già vegano e vuole un ricettario per tutti i giorni, 100% veg.
Con questa recensione partecipo al Giovedì del libro di cucina di passatotralemani.wordpress.com, nato per condividere consigli, chiacchiere ed esperienze sulla nutrizione e produzione di cibo. L’iniziativa del Giovedì è condivisa anche dal gruppo Facebook ‘Genitori Veg’