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Wilkomen coniglia!

Da Laconiglia
Venerdi sera mi sono diplomata in ´New Media and Comunication´, ho fatto le cinque del mattino coi colleghi e proprio sul finire di serata, mentre rientravo a braccetto con due colleghe, mentre ridevamo e scherzavamo sulla serata, ecco che ci bloccano tre ragazzi tedeschi, disperati perche in Sardegna nessuno, ma proprio nessuno parlava con loro almeno in inglese, ma com´era possibile?
Adesso che osservo il cielo grigio dalla finestra, che incornicia case da tetti spioventi, pronti a riempirsi di neve, mi chiedo come riuscirö io a comunicare, anche se dalla mia ho un grande vantaggio: l´inglese e un sorriso per tutto.
D´altronde mi ci devo abituare alle persone che mi apostrofano in tedesco, pensandomi del posto. Capelli chiari e pelle color mozzarella vanno per la maggiore in questa terra.
Perö, che a Roma ai controlli mi si apostrofi con ´Madam, your boots, please´ mi fa un pö specie. Come se non ci fossero ragazze chiare in Italia. E io, piu stonata del secondino, rispondo ´Where do I have to put them?´ Poi riprendo conoscenza: ancora Italia, tuo paese, tua lingua. ´Scusa dove li metto?´ e il secondino ´Ah, ma se italiana? Nun me pareva!´
Perö un fondo di  veritä doveva esserci nel mio sembrare straniera, atterrata al Joseph Strauss ed uscita per attendere il pullman che mi avrebbe portato all´hauptbahnhof, mi sentivo orgogliosissima. Pensavo di congelarmi il sedere e invece non ho nemmeno infilato cappello e guanti. Alla faccia della sarda che a Cagliari aveva 24 gradi alle 10 del mattino!
Poi l´amara scoperta: ´Francy in questi giorni ha fatto molto caldo, ma da mercoledi nevica´.
A posto.
Di corsa a cena, e un bel pugno in pieno viso per la mia sensazione di adattamento velocissimo: stanchezza e cena con 6 tedeschi che hanno parlato per lo piü in tedesco. Diciamo un 90% tedesco e 10% inglese.
Io ho fatto sforzi sovrumani per capire 4 parole. Ho imparato che ´Aba´ (credo si scriva aber) vuol dire ma e che ci sono dei tedeschi che anche se parlano delle cose piü delicate del mondo sembra vogliano ammazzare chi li ascolta. E io che credevo fosse una leggenda metropolitana!
Riguardo il cielo grigio e i tetti che mi sovrastano e penso che sarebbe il caso mi muova di qui. Ho sistemato la mia roba, ho scoperto come si regola il riscaldamento, in attesa di iniziare la settimana prossima il corso di tedesco, vado a vedermi qualche mercatino di Natale!
Monaco di Baviera, la coniglia e´arrivata!
P.S.
Non fate caso all´assenza di accenti o apostrofi, devo ancora capire bene questa diavolo di tastiera tedesca...

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