Il Bonet è un dolce al cucchiaio tipico del Piemonte a base di uova, zucchero, amaretti, cacao e rum.
L'etimologia del nome è incerta, la versione più "gettonata" la ricollega al fatto che lo stampo di rame in cui si cuocevano i budini veniva chiamato bonèt ëd cusin-a, cioè cappello da cucina, berretto del cuoco, e che quindi avrebbe preso il nome dallo stampo stesso.
INGREDIENTI per 8 persone:
- 700 ml latte intero
- 200 gr amaretti
- 150 gr zucchero
- 5 uova intere + 1 tuorlo
- 2 cucchiai di rum
- 30 gr cacao amaro in polvere
INGREDIENTI per il caramello:
- 200 gr zucchero
- 100 ml acqua
Come prima cosa occupiamoci del caramello!
Versate acqua e zucchero in un tegame dal fondo abbastanza spesso e lasciate cuocere a fiamma moderata.
Man mano che si scalderà, lo zucchero si scioglierà e il composto apparirà più denso.
Il caramello non deve essere mescolato, al massimo muovete lentamente il tegame.
Una volta che avrà preso un colore ambrato sarà pronto e potrete spegnere il fuoco.
Versate il caramello ottenuto nello stampo da plumcake.
Fatelo
aderire bene a tutta la superficie e ai lati dello stampo.
Attenzione a non scottarvi però! Lo zucchero caldo raggiunge temperature altissime!
Tritate abbastanza finemente gli amaretti.
(Magari lasciatene qualcuno leggermente grossolano, in modo da poterlo intravedere nel dolce una volta tagliato).
In una terrina mescolate con una frusta le uova insieme allo zucchero, fino a rendere il composto abbastanza chiaro e spumoso.
Diluite il tutto con il latte intero tiepido, quindi aggiungete i due cucchiai di rum, gli amaretti tritati e il cacao in polvere.
Mescolate bene il tutto, quindi versate il composto nello stampo.
Trasferite lo stampo in uno più grosso per poter fare il bagnomaria.
Versate nello stampo più grosso acqua bollente quanto basta per arrivare ai due terzi dello stampo con il bonet, coprite il bonet con della carta di alluminio, facendo un buco in mezzo, come per creare una sorta di camino e infornate il tutto a 180°, forno preriscaldato, per 45-50 minuti circa. (Il
bonet è cotto quando infilandoci il coltello uscirà "pulito").
NB! L’acqua del bagnomaria deve sobbolire, ma non deve mai bollire, poiché si rischierebbe di
ottenere un bonet troppo sodo e pieno di bolle d’aria, invece di un dolce morbido e liscio!
Nel caso, abbassate leggermente la temperatura.
Togliete dal forno il dolce, lasciatelo giusto intiepidire leggermente, quindi fatelo raffreddare in frigorifero per 5 ore circa.
Estraete lo stampo dal frigo, scaldate leggermente il fondo e i lati dello stampo su una fiamma per qualche secondo, passate attorno al bonet la lama di un coltello per far sì che si stacchi bene, quindi capovolgete lo stampo su un piatto da portata.
Servite e gustate freddo.
Alessandra
Condividi questo articolo
Potrebbero interessarti anche :