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Castagnole per Carnevale

Da Nastrodiraso @nastrodiraso

Queste non le avevo mai fatte… le adoro, letteralmente, molto più delle frappe e di altri dolci  tipici del Carnevale, ma essendo fritte e odiando friggere, ho sempre preferito comprarle.

Però, negli ultimi anni, è diventato davvero difficile trovare buone castagnole semplici: ci sono ripiene di tutti i gusti più improbabili ma non quelle pure e semplici della mia infanzia. Non che non siano buone, le altre, ma non sono la stessa cosa!!

E quindi, stavolta le ho fatte io! Avevo sotto mano la versione di Veru (presente, insieme a molte altre ricette, nel fantastico calendario che potete scaricare gratuitamente qui), ma io ero alla ricerca di una ricetta che si avvicinasse il più possibile a quelle da me mangiate da piccola e sapevo che non c’era latte all’interno, quindi, cercando una versione che non lo prevedesse, sono arrivata a questa, che mi ha ispirato subito.

Un’altra differenza è la consistenza prima della cottura: ci sono versioni, come quella di Veru, che hanno un impasto più liquido che va preso con un cucchiaio, altre come questa seguita da me, che ha una consistenza tipo pasta frolla (per capirci) per cui vanno formate le varie palline come fossero polpettine.

Ah, e come la mettiamo col liquore??? Ognuno ne usa uno diverso, ma c’è anche chi non ne usa proprio. Non sono mica riuscita a capire quello che si usa in quelle che tanto mi piacciono… rum, strega, maraschino, sambuca, limoncello, chi più ne ha più ne metta!
Io alla fine ho usato il maraschino. Ottimo, ma non era quello che cercavo. Per la prossima volta però ho un’idea da sperimentare che vi farò sapere…

Ora, fatta tutta ‘sta premessa e  tutte ‘ste ricerche, mia mamma se ne esce che lei ha la ricetta di mia nonna (sua mamma) e della mia bisnonna (sua nonna)… “questa ricetta deve avere un centinaio d’anni”, dice. Vabbè, ma allora!!!! Posso non fare una ricetta così vecchia della mia famiglia??? Uffa, la prossima volta. Prometto.
Non ne avevo ricordo, perchè mia madre l’avrà fatta davvero poche volte, visto che anche lei odia friggere e visto che le castagnole manco le piacciono molto.

E quindi, direte voi, che ricetta ci dai oggi?? Questa con l’unica modifica del maraschino al posto del rum (che non mi piace moltissimo) e della vanillina (o vaniglia meglio ancora). Facile, veloce, ottimissima! Sono sparite in un nanosecondo.

Castagnole per Carnevale

Tazza GreenGate

Ingredienti per circa 75 castagnole:

  • 2 uova
  • 100 gr zucchero
  • 50 gr burro
  • 1/2 tazzina da caffè di maraschino
  • 300 gr farina
  • 1 cucchino e mezzo di lievito (o uno abbondante)
  • vanillina
  • olio di semi per friggere

Ho mescolato con una frusta le uova con lo zucchero, quindi ho versato il burro fuso al microonde e lasciato raffreddare un pochino, per non cuocere le uova.

Ho aggiunto il liquore e solo alla fine ho versato un po’ alla volta la farina setacciata insieme al lievito e alla vanillina, impastando, a questo punto, con le mani. Come dicevo, viene un composto della consistenza simile a una pasta frolla.
Ho arrotolato dei salamini, da cui ho tagliato dei pezzetti di grandezza uguale (più o meno) e formato poi delle palline con le mani.

Nel frattempo ho messo a scaldare l’olio in una padella. L’olio deve essere profondo e non troppo bollente, per consentire una cottura uniforme delle castagnole anche all’interno.

Ho immerso una decina di palline di impasto alla volta e tolte con una schiumarola a mano a mano che diventavano belle dorate.

Quindi, ho trasferito in una ciotola con i fogli di carta assorbente (oh, mica starò diventando brava anche a friggere??? erano belle asciutte asciutte!!) e, una volta fredde, ho spolverizzato con zucchero a velo.


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