Fotografie e styling a cura di Piero Galastri
Le feste oramai sono finite, purtroppo! per caso, come alla sottoscritta, vi è avanzato un cotechino dalla cena di capodanno, che non avete mangiato? Cucinare e mangiare il classico cotechino al di fuori delle feste, sicuramente perde un po del suo fascino… e sicuramente non vogliamo buttarlo. con questa ricetta vi propongo un modo per reinventarlo utilizzando solo pochi e semplici ingredienti. Ecco l’idea per un gustoso e nutriente secondo. Mettiamoci in cucina!
Ingredienti per 4 persone
- 1 cotechino
- 1 piccola verza
- 6 piccole patate (io ho usato anche le patate viola)
- 1 confezione di squaquerello Nonno Nanni
- 1 bicchiere di latte
- Sale
- Pepe
- Timo a piacere
Procedimento
Cuocete il cotechino e le patate con la buccia. Ricavate 8 foglie intere dalla verza, lavatele per bene e fatele sbollentare in acqua salata fino a che saranno morbide. Attenzione a non farle cuocere troppo. Scolatele e fate intiepidire. Spelate le patate che avete lessato.
Preparate un composto tritando grossolanamente il cotechino insieme alle patate.
Salate e pepate; aggiungete il timo mescolando per bene. Riempite ogni foglia di verza con 1-2 cucchiai di ripieno. Avvolgete e richiudete su se stessa.
Preparate infine una fondute scaldando in una padella il formaggio insieme al latte.
Aggiungete il latte poco alla volta e continuate fino a quando la consistenza vi sembra quella di una salsina.
Servite impiattando i fagottini su uno specchio di fonduta di squaquerello.
Potete mettere un po’ di salsa anche sopra… renderà il tutto sicuramente ancora più goloso!