Gnocchi verdi alla romana

Fotografie a cura di Piero Galastri

Io adoro gli gnocchi alla romana. Sono il mio primo ricordo culinario: io che aiutavo mia nonna materna a tagliare gli gnocchi con un bicchiere. Quanta tenerezza! Questo piatto è fondamentalmente  un piatto povero, fatto con ingredienti semplici, ma che messi insieme rendono il tutto molto goloso. Ho deciso quindi di “svecchiarlo” con l’aggiunta di nuovi ingredienti. Il cavolo nero, una verdura invernale, che magari non tutti conoscono e usano, ma che, a differenza dei cavoli ha un sapore molto più delicato, con foglie lunghe di un bel verdone e in questo caso, aggiunte al semolino danno un bell’effetto con gli gnocchi di color verde. Lo speck con il suo sapore affumicato, da il suo meglio in abbinamento al cavolo. Infine l’emmenthal con il gusto deciso è ottimo per la gratinatura finale: un’ottima combinazione. Sicuramente un piatto d’effetto, ma nel complesso molto semplice da realizzare. Volete cucinare con me? Mettiamoci subito al lavoro!

Ingredienti per 2-3 persone

• 125 g di semolino
• 500 ml di latte
• 50 gr di burro
• 1 tuorlo
• 60 gr di parmigiano
• Emmenthal q.b.
• Sale
• Noce moscata
• 150 g di cavolo nero
• 1 confezione di speck a cubetti

Procedimento

Lavate il cavolo nero e mettetelo in una pentola con acqua e sale. Fate cuocere fino a che le foglie saranno tenere. Scolate e mettete in un mixer. Frullate fino ad ottenere una crema.

Unite il latte con metà del burro in un pentolino, quindi sale e noce moscata.

Portate ad ebollizione. Aggiungete il semolino a pioggia, continuando a mescolare per evitare che si formino grumi.

Una volta ottenuto un bell’impasto, cuocete sul fuoco per alcuni minuti. Togliete dal fuoco e una volta intiepidito il semolino, aggiungete il cavolo nero tritato, il tuorlo e la metà del grana, sempre mescolando per bene.

Stendete ora il composto tra due fogli di carta da forno, aiutandovi anche con le mani.

Quando raggiungerete lo spessore voluto, togliete il foglio che copre il semolino. Utilizzando un coppapasta o in alternativa un bicchiere, cominciate a intagliare i vostri gnocchi.

Per non fare attaccare il composto, bagnate di tanto in tanto il bicchiere o la formina con acqua fredda. Nel frattempo in una padellina fate diventare croccante lo speck. Posizionate i vostri gnocchi in una pirofila da forno, bagnateli con un paio di cucchiaini del restante burro, che avete fuso, cospargete con i pezzettini di speck, una manciata di grana e infine emmenthal grattugiato.

Potete ripetere l’operazione e fare un ulteriore strato, tutto dipende dalla dimensione degli gnocchi. Infornate a 200° C e cuocete per 20-25 minuti, fino a che risulteranno ben dorati. Volendo potete inserire la funzione grill per gli ultimi 5 minuti di cottura. Servite caldi. Essendo un piatto molto rustico, se avete la possibilità, vi consiglio di preparare delle monoporzioni: un modo sicuramente più carino ed elegante di presentare questo piatto. In mano le forchette e pronti ad assaggiare!