Heineken Cup: Ulster in finale

Era sicuramente la semifinale di Heineken Cup tra le due squadre meno forti del quartetto ma in termini di combattività non ha tradito le attese.
Edinburgh schiera la solita formazione mentre Ulster si gioca la carta Paddy Jackson, 1992 all'anagrafe, all'apertura.
Primi dieci minuti di equilibrio in cui si alternano Pienaar e Laidlaw dalla piazzola per il 3 a 3; al minuto 12 gran calcio di Greig Laidlaw ed è primo vantaggio per Edinburgh.
La prima meta dell'incontro arriva grazie a Pedrie Wannenburg, probabilmente all'ultimo anno in maglia Ulster; arriva anche la trasformazione di Ruan Pienaar per il 10 a 6.
Gli Scozzesi giocano bene, soprattutto con i trequarti ben ispirati da Laidlaw e in ben due occasioni, al 24esimo e al 31esimo arrivano a pochi metri dalla segnatura pesante. I Nord Irlandesi fanno notizia solo per il cartellino giallo a Stefan Terblanche.
Una grande azione di Blair ispira i compagni, seguono poi delle ottime giocate a rientrare a cercare come terminale Visser; purtroppo però la gran mole di gioco non si traduce in punti, punti invece che trova Ulster grazie al solito Pienaar che punisce gli ospiti beccati in fuorigioco.
L'ultima azione vede protagonista Stephen Ferris che, non si sa come, viene graziato da un sacrosanto cartellino giallo, Laidlaw punisce comunque il gesto della forte terza linea dei padroni di casa accorciando il divario fino al 13 a 9 con cui si conclude il primo tempo.
Il secondo tempo lo comincia meglio Ulster ma Edinburgh non si fa sorprendere, guadagna la metà campo avversaria e il calcio di punizione che Laidlaw manda a bersaglio per il -1.
Ancora Laidlaw, gran partita la sua, protagonista al 55esimo: Ulster viene messa sul piede d'attacco grazie ad una grande invenzione di Pienaar che esplora col calcetto una parte senza difesa degli ospiti e mette i suoi in condizione di attaccare a pochi metri dalla meta, la partenza di Wannenburg è imperiosa ma Laidlaw si attacca al pallone e glielo strappa salvando Edinburgo.
Altro calcio per Ulster e stavolta gli Irish vanno per i pali, Pienaar lo mette ed è 16 a 12; tre minuti più tardi, ancora la gran concretezza di Ulster la fa da protagonista: cassaforte di una ventina di metri, fallo scozzese, calcio di Pienaar ed è 19 a 12.
Si entra così nelle ultime fasi del match in cui Edinburgo sembra più stanca e commette molti più errori rispetto al primo tempo; Ulster è in controllo, guadagna un altro calcio, Pienaar non sbaglia mai e sigla il 22 a 12.
L'ultima emozione che sa un po' di beffa è la meta scozzese di Jim Thomson che, con la trasformazione di Laidlaw, serve solo a rendere meno amara la sconfitta.
Il match non ha tradito le attese ed è stato emozionante, certo Edinburgo alla lunga ha un po ceduto e Ulster si è dimostrato squadra con un po' più di esperienza meritando la vittoria. Tanti bei giocatori comunque sia da una parte che dall'altra e gli Scozzesi ci hanno regalato una bella lezione: con quattro o cinque giocatori di ottima caratura,  mi riferisco ai vari Denton, Visser, Blair, Laidlaw e Ford, e un buon collettivo, si può arrivare a giocarsi una finale di Heineken Cup.
Ulster: 15 Stefan Terblanche, 14 Andrew Trimble, 13 Darren Cave, 12 Paddy Wallace, 11 Craig Gilroy, 10 Paddy Jackson, 9 Ruan Pienaar, 8 Pedrie Wannenburg, 7 Willie Faloon, 6 Stephen Ferris, 5 Dan Tuohy, 4 Johann Muller (capt), 3 Declan Fitzpatrick, 2 Rory Best, 1 Tom Court.
Replacements: 16 Nigel Brady, 17 Paddy McAllister, 18 Adam Macklin, 19 Lewis Stevenson, 20 Robbie Diack, 21 Paul Marshall, 22 Ian Humphreys, 23 Adam D'Arcy.
Edinburgh: 15 Tom Brown, 14 Lee Jones, 13 Nick De Luca, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser, 10 Greig Laidlaw (capt), 9 Mike Blair, 8 Netani Talei, 7 Ross Rennie, 6 David Denton, 5 Grant Gilchrist, 4 Sean Cox, 3 Geoff Cross, 2 Ross Ford, 1 Allan Jacobsen.
Replacements: 16 Andrew Kelly, 17 Kyle Traynor, 18 Jack Gilding, 19 Steven Turnbull, 20 Roddy Grant, 21 Chris Leck, 22 Phil Godman, 23 Jim Thompson.
Referee: Romain Poite (France)
Assistant referees: Jérôme Garces (France), Pascal Gauzere (France)
Television match official: Giulio De Santis (Italy)