Magazine Politica

Nessuno dorma in strada! Pranzare & lottare!

Creato il 25 dicembre 2010 da Palotto

Nessuno dorma in strada! Pranzare & lottare!

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA

Federazione Provinciale di Asti

Via Garetti, 65/67   cap:   14100 – ASTI           telefono:   0141  349 70

www.prc-asti.org E-mail:  [email protected] C. F. 92023790055

Il Coordinamento Asti Est denuncia da tempo l’insensibilità umana e sociale di Verrua e della Giunta Galvagno. L’Assessore ai Servizi Sociali (sono previsti ingenti tagli di bilancio nel suo settore, già fragile) è sempre stato chiaro . Dormitorio pubblico di cui, peraltro, è prevista la chiusura. Verrua ha dichiarato in Consiglio Comunale che nessun cittadino – ancorché sfrattato – dorme finora sotto i ponti.

<Ma se questo è vero – dice il Segretario del PRC, Massimo Di Antonio – lo si deve solamente alle pratiche di disobbedienza civile messe in atto da alcune famiglie: non è stato certo il suo impegno ad evitare questo esito; anzi. Egli si comporta eludendo i problemi; gli stranieri tornino a casa loro, gli indigeni se sono poveri è colpa loro che non hanno ‘intraprendenza’ … >. <Rammento – aggiunge – che, in Italia, il 5% di coloro che anno contratto un mutuo casa, non riescono più a pagarlo; a causa della crisi rischiano di vanificare anni di sacrifici, altro che ‘audacia’ …>.

Rifondazione Comunista vuole riconoscere la valenza sociale e politica di chi ha saputo “prendere in prestito” immobili pubblici inutilizzati (Via Allende e Via Orfanotrofio) per denunciare il problema alla città e ai suoi amministratori. Invita le Associazioni ed i cittadini ad apprezzare, condividere e solidarizzare con questo metodo di lotta non violenta.

<Da parte nostra – aggiunge Nicolò Ollino, dei Giovani Comunisti – abbiamo deciso di offrire un pranzo a queste famiglie in difficoltà: ci auguriamo sia di buon auspicio per il 2011. Non ci si può piegare di fronte a questo stato di cose – prosegue –; pertanto il 30 Dicembre allestiremo un momento di serena convivialità, in collaborazione con il Centro Culturale San Secondo e le Cooperative La Strada e No Problem.

L’Ufficio Stampa PRC-SE

Pranzare & lottare

Berlusconi estende i suoi affari in Mediaset, esporta soldi nei paradisi fiscali, si fa le ville ad Antigua, acquista giocatori per il Milan, ecc. Se la intende con Confindustria, Vati- cano e Banchieri; usa la polizia per reprimere gli studenti, gli operai e chi rivendica diritti. Cota e Armosino, Galvagno e Verrua hanno la medesima sensibilità sociale: nessuna!

Nessuno dorma in strada! Pranzare & lottare!

Alcune persone, invece di pagare il canone di locazione, in passato, hanno preferito chiedere un prestito bancario ed acquistare l’alloggio; ora pero il 5% di questi – a causa della crisi – non paga riesce più a pagare il mutuo e le banche gli … sottraggono la casa. Pertanto si può pensare che questa crisi occupazionale pesantissima non tocchi chi paga l’affitto? I nostri governanti non la vedono? Vivono nella repubblica del Bunga Bunga? Perché non prevedono aiuti eccezionali e moratorie degli sfratti?

Se la situazione è ingiusta ed immorale, la lotta diventa sacrosanta e necessaria! In Asti vi sono oltre 800 domande di assegnazione di case popolari; ma vi sono ben più alloggi sfitti: qui sta il nodo dell’ingiustizia, questo sarebbe il problema da affrontare!

Rifondazione Comunista vuole riconoscere la valenza sociale e politica di chi ha saputo scegliere il prestito di immobili pubblici inutilizzati per segnalare il problema alla città e ai suoi amministratori. Invita le Associazioni ed i cittadini ad apprezzare, condividere e solidarizzare con questo metodo di lotta non violenta.

Da parte sua, il PRC, ha deciso di offrire il proprio tangibile sostegno: un pranzo (che ci auguriamo sia di buon auspicio per il 2011) a quelle famiglie che hanno deciso di ribellarsi, che non si piegano di fronte a questo stato di cose. Il 30 Dicembre allestiremo pertanto – in collaborazione e presso il Centro Culturale San Secondo – un momento di serena convivialità.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :