Che ne dite di una versione mignon e rosa di uno tra i dolci pasquali per eccellenza? Così è facilmente trasportabile per i vostri pic nic! e speriamo nel bel tempo…
Tempo di realizzazione: un’oretta + una mezz’ora di cottura delle piccolette, fino ad un’ora in base alla grandezza della torta, almeno 12 ore di riposo/assestamento
Difficoltà: media
Attrezzi da “chef”: stampi da pasticceria mignon o da tartellette, spatola
Ingredienti per 6 pastierine grandezza crostatina o una trentina di mignon
- 1 panetto pasta frolla da 500 gr.
- 250 ml. latte (noi intero, tanto non è light!)
- 3 uova bio
- 40 gr. cedro candito (facoltativo)
- 300 gr. grano cotto (noi marca Rebecchi)
- essenza di fiori d’arancio
- scorza di mezzo limone
- 1 pizzico di cannella
- 250 gr. zucchero
- 250 gr. ricotta (di pecora! se usate quella di mucca diminuite il latte)
- 1 bustina di vanillina
- 3 cucchiai di succo di barbabietola (+ poco colorante rosa alimentare naturale per accentuare il punto di colore), nella versione originale andrebbe aggiunto il succo di metà arancia chiara
Mettete in una pentola antiaderente il grano con metà latte, lo zucchero, l’essenza di fiori d’arancio, la scorza del limone, 2 cucchiai di zucchero, portate quasi a bollore e fate sobbollire una decina di minuti. Fate raffreddare (per fare prima potete mettere la pentolina a bagno in una teglia con acqua e ghiaccio e cambiare il liquido). Nel frattempo amalgamate il restante latte con la ricotta. Aggiungete al mix latte-ricotta i tuorli ben montati con lo zucchero, il cedro, il succo, la vanillina. Unite al resto una volta raffreddato bene. Per ultimo aggiungete le chiare ben montate. Deve essere abbastanza liquido. Stendete la frolla (tenendone una parte per l’eventuale decorazione) in dischi sottili in base ai vostri stampi, bucherellatele con una forchetta e versatevi il composto di grano, livellatelo con una spatola e decorate la superficie con tradizionali strisce o a vostra fantasia. Cuocete in forno caldo, tradizionale, a 180° per un tempo variabile dai 30 miuti (le piccoline in foto), 40 (la crostatina in foto), fino ad un’ora e 15 in versione stampo tradizionale. Come sempre i forni sono tutti diversi quindi… Occhio! Aspettate almeno 12 ore prima di assaggiarle anche se è difficile. A freddo, abbiamo aggiunto dei piccoli cuori di ostia bianchi e rosa.Buon fashion gusto in pink e un grazie a Monica Angori per la ricetta!
Perfette con: un brindisi in spiaggia, al tramonto (con questi fantastici porta bicchieri e bottiglia) – thanks to atcasa.corriere.it