Un primo molto scenografico e delizioso… che potrete divertirvi a preparare in varie tonalità, aiutati da bambini e nipoti, chiaramente muniti di guanti usa e getta (anche se staranno loro un pò grandi come taglia…).
Per i ravioli:
- 1 panetto pasta tradizionale e un terzo pasta nera in stile LM eliminando l’uovo
- 250 gr. pesce spada fresco
- 50 gr. tonno affumicato
- 50 gr. zucchina preferibilmente rotonda
- 3 fette pancarrè
- latte q.b.
- sale, pepe bianco
- 1 cucchiaio pecorino grattugiato (sostituibile con parmigiano)
- basilico
Per il sughetto:
- 500 gr. fiori di zucca
- 2 bustine zafferano
- acqua
- olio
- 1 cucchiaio maizena
- vino bianco
- pepe bianco
- peperoncino giallo in polvere
- 2 scalogni piccoli
- scaglie di pecorino (facoltativo)
Stendete la sfoglia tradizionale. Con quella nera, create 2 cordoncini grande circa 10 cm. e sottili: da questo ricaverete delle “puntine”, esattamente come il formato di pastina delle minestre che passerete una volta in senso verticale una volta in senso orizzontale affinchè si aprano a pois. Cuocete il pesce spada tagliato a pezzi e senza pelle in padella per ca. 10 min. con poco olio, sale, pepe e qualche fogliolina di basilico lavato. Tenete da parte il sughetto che farà. Frullate col minipimer: il pesce spada raffreddato (con basilico), il pancarrè bagnato col latte e strizzato, il tonno a pezzetti, il formaggio, la zucchina a pezzetti cotta 3 min. nel microonde massima potenza, poco sale. Prelevate un cucchiaio alla volta di composto e posizionatelo sulla sfoglia tradizionale. Chiudete con la sfoglia a pois e create tanti cerchietti con un coppapasta. Sigillate i bordi con i rebbi di una forchetta (possibilmente a pois o a righe).
Per il sughetto: pulite i fiori di zucca delicatamente con uno scottex inumidito, togliendo il gambo e aprendoli. Fateli a fettine.
Fate appassire gli scalogni tritati con poco olio e sale, aggiungete i fiori, un pò di acqua, il brodino che ha fatto il pesce spada in cottura, lo zafferano e la maizena sciolti in poca acqua tiepida. Cuocete per 5-10 minuti aggiungendo acqua. Lasciatelo abbastanza liquido, specialmente se utilizzerete formaggio grattugiato o in scaglie per finire il piatto.
Lessate i ravioli pochi minuti (finchè non emergeranno da soli e galleggeranno) in abbondante acqua salata, con un cucchiaio d’olio affinchè non si attacchino e, volendo, con una bustina di zafferano per renderli ancor più colorati e aromatizzati. Passateli velocemente nel sugo ai fiori, aggiustate di pepe, unite le scagliette di pecorino e una decorazione di peperoncino, possibilmente giallo in polvere.
Buon fashion gusto!
Con questa ricetta partecipiamo al Contest Pieno come un raviolo – del blog Dolce Jaclin
Perfetti con: tutto pois…