Volete James? Fate la vostra offerta

Se chiedete alle 26 città che ospitano una franchigia NBA non impegnata a giocare se sanno che si stanno ancora giocando i playoff probabilmente vi risponderanno di no! Tutta l’attenzione è rivolta alla off-season e all’estate dei free agent, quella che rivoluzionerà senza ombra di dubbio la storia futura della Lega; ovvio che tanti giocatori suscitino interesse, ma uno lo fa più degli altri…molto più degli altri!
Ovviamente stiamo parlando di Lebron James, due volte MVP della regular season, icona presente e futura dell’intera NBA e giocatore più ambito forse della storia della Lega: la sua decisione questa estate cambierà non solo il volto della franchigia nella quale deciderà di andare ma anche delle altre e degli altri giocatori che prenderanno la loro decisione di conseguenza, e non stiamo parlando di rincalzi, ma di veri All-Star come Wade, Bosh, Stoudemire, Boozer, Johnson solo per citarne alcuni.

Ma everybody want Lebron, e per convincerlo ad scegliere un città piuttosto che un altra ci si sono messi veramente tutti, offrendogli di tutto e di più!
New York ovviamente è stata la prima a cercare di convincere il Prescelto, sapendo bene che un suo arrivo nella Grande Mela potrebbe cambiare per sempre le sorti della squadra, non troppo piacevoli ultimamente. E allora a scendere in campo è stato addirittura John McEnroe, grandissimo tifoso dei Knicks ed ex campionissimo di tennis che nei giorni scorsi ha aperto la sua accademy, la John McEnroe Tennis Academy a Randall Island: “Gli darò lezioni di tennis gratuite presso la mia Academy, mi da l’impressione che possa avere un buon servizio. Il suo arrivo Non è tanto una cosa importante per i Knicks, ma per la città di New York, che ha bisogno di LeBron per i prossimi cinque/dieci anni. Darebbe alla città un fascino ancora maggiore. Spero che possa portare con sé anche i suoi amici Dwayne Wade o Bosh. Dobbiamo porre fine alle nostre sofferenze“.

Ma a New York tutto è particolare, e allora ecco anche l’offerta di un night club che ha offerto a James un pass gratuito a vita per entrare nel locale di lap dance, una giornata dedicata a lui in cui le ragazze indosserano la sua maglietta e un pass per il “Robert’s Restaurant“.

Le altre città però non sono state a guardare, Cleveland sta puntando sul lato emotivo, ricordano al Re che quella è casa sua, ad un passo dalla nativa Akron: ovunque ci sono in città ci sono scritte che lo invitano a restare, dai cartelloni pubblicitari alle canzoni, dalle lettere alle petizioni. Ovunque la scritta è la stessa: “Dear LeBron James, please don’t go“.
A Los Angeles, sponda Clippers ovviamente, si sta pianificando una sfilata in suo onore per fargli sentire l’affetto della città.
Infine anche i tifosi di Dallas, ispirati forse dal proprietario Cuban (o dai tifosi di Miami che hanno fatto lo stesso per Wade, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa), hanno creato un sito internet lebrontothemavs.com in cui hanno già messo a James la nuova maglietta numero 6!

Insomma l’asta per James è iniziata, vedremo chi riuscirà ad offrire di più!