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NCAA: il tabellone e… Barack Obama

Creato il 17 marzo 2011 da Basketcaffe @basketcaffe

Barack Obama E’ tutto pronto per il via del Torneo Ncaa. Ovviamente, come in ogni tabellone che si rispetti, bisogna fare un pronostico: qui si fa dura, con 32 partite di primo turno, 16 di secondo e poi via dicendo fino alla Final Four. In America si chiama Bracketology, ovvero la compilazione del proprio pronostico dopo aver studiato tutte le varie partite, ma anche no. Per il terzo anno di fila anche il presidente americano Barack Obama ha partecipato, compilando il suo personale bracket alla Casa Bianca in compagnia del giornalista di Espn Andy Katz. Per quanto riguarda Basketcaffe.com, siete sempre invitati a partecipare al nostro gruppo sul sito di Espn e sfidarci a chi indovina più risultati. Se prima di compilare il tabellone volete qualche consiglio, vediamo una piccola analisi del bracket, diviso per i quattro Regionals, ognuno dei quali eleggerà una partecipante alla Final Four di Houston.
 
EAST REGIONAL: semifinali e finale a Newark, NJ

La n.1 del seeding è Ohio State, che ha concluso anche al primo posto del ranking nazionale dopo la stagione regolare. I Buckeyes di Jared Sullinger non avranno ostacoli facili: possibili Villanova al secondo turno e addirittura Kentucky alle Sweet 16. Nella parte bassa Xavier è a rischio upset contro Marquette; Georgia-Washington promette equilibrio e scintille, con il lungo Trey Thompinks a sfidare il razzente play Isaiah Thomas. Compito semplice per Syracuse e North Carolina, rispettivamente 3 e 2 del seeding. Dunque, per arrivare a Houston, Ohio State dovrà superare teoricamente prima la Kentucky di coach Calipari e poi chi resta fra ‘Cuse e i Tar Heels. Auguri!

WEST REGIONAL: semifinali e finale ad Anaheim, CAL

Nolan Smith
La n.1 del seeding è Duke. Per i campioni in carica occhio al secondo turno dove dovrebbe esserci l’ostica Tennessee. Poi è davvero difficile capire: Arizona rischia l’upset con la giovane Memphis campione della Conference Usa, e anche Texas deve fare attenzione a Oakland, del forte pivot Keith Benson. Una di queste quattro proverà a fermare i Blue Devils alle Sweet 16. Nella parte bassa equilibrio fra Cincinnati e Missouri: chi vince ha Connecticut di Kemba Walker. Bella anche Temple-Penn State da cui uscirà l’avversaria degli Aztecs di San Diego State, n.2. Probabile che sarà la vincente fra Duke e chi sopravvive tra UConn e gli Aztecs ad andare a Houston.

SOUTHWEST REGIONAL: semifinali e finale a San Antonio, TEX

Ashton Gibbs
La n.1 del seeding è Kansas, che è anche la vincente del titolo secondo il presidente Obama. Il primo vero ostacolo per i ragazzi di Self dovrebbe essere la Louisville di Rick Pitino alle Sweet 16. Prima ci sarà una fra UNLV e Illinois. Puntate sull’upset nella sfida tra Richmond e Vanderbilt: gli Spiders dovrebbero battere Vandy e sfidare i Cardinals di Pitino. Nella parte bassa le favorite sono Purdue, con JaJuan Johnson e E’Twaun Moore, e Notre Dame, di Ben Hansbrough e Abromaitis: occhio però agli sgambetti dell’atletica Florida State e di Georgetown. Se tutto va secondo la logica, Kansas-Notre Dame deciderà la partecipante al ballo, con i Jayhawks dei gemelli Marcus e Markieff Morris leggermente favoriti. Però la logica…

SOUTHEAST REGIONAL: semifinali e finale a New Orleans, LOU

La n.1 del seeding è Pittsburgh, la meno forte tra le teste di serie e quindi più a rischio di uscire. Butler o Old Dominion al secondo turno, chi passa tra Wisconsin e Kansas St. nelle Sweet 16. Percorso in teoria facile, a meno che i Badgers riescano a giocare come quando sono in casa, o i Wildcats si ricordino come si fa (Pullen e compagni erano n.2 del ranking in preseason), vista l’annata con poche luci e molte ombre. Spettacolo nella parte bassa: St John’s-Gonzaga al primo turno è da vedere. Chi passa ha la BYU di Fredette. Nobiltà in campo con UCLA-Michigan State: chi passa sfida i Gators di Florida. Ricapitolando: Pittsburgh quasi sicuramente contro chi esce vivo fra St. John’s, BYU, Florida e Michigan State. I newyorkesi non reggono, Fredette non basta mentre Florida, squadra atletica e profonda, e Michigan State, che coach Izzo trasforma nel Torneo, potrebbero davvero sgambettare i Panthers.

Il presidente Barack Obama compila il suo pronostico:

 


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