Cinque anni fa un tale Kevin McHale, nelle vesti di general manager dei Minnesota Timberwolves, decise di scambiare con i Boston Celtics la sua stella, Kevin Garnett, per un gruppo di giocatori giovani, tranne Theo Ratliff, e scelte. A Minnesota arrivarono da Boston infatti Al Jefferson, Ryan Gomes, Gerald Green, Sebastian Telfair e due first round picks. Ora, lo stesso McHale, nelle vesti però di coach degli Houston Rockets, avrebbe convinto il suo gm, Daryl Morey, ad indossare i panni di quei Celtics e di preparare un pacchetto con tanti giovani talenti da presentare agli Orlando Magic per avere Dwight Howard.
Il big man dei Magic, che nel frattempo hanno assunto Jacque Vaughn come head coach, bussa alla porta del gm Hennigan un giorno sì e l’altro pure per farsi cedere, anche perchè sarà free agent nell’estate del 2013. Quello che sta frenando ogni trattativa sembra però essere lo stesso Howard visto che, vuole uno scambio, ma allo stesso tempo non ha intenzione di firmare l’estensione contrattuale con la squadra che lo acquisirà, proprio per provare, come James, Stoudemire, Bosh e Deron Williams a suo tempo, la condizione di “agente libero”. In questo modo nessuna franchigia è disposta a mettere sul piatto dei giocatori senza la certezza di avere Howard per più di un anno.
I Rockets, nonostante la firma di Omer Asik dai Bulls, ci vogliono provare seriamente, portando avanti un’idea nata ancor prima del Draft. Secondo il New York Times, i Rockets hanno pronto un pacchetto con Jeremy Lamb, Royce White e Terrence Jones (rispettivamente 12, 16 e 18 dell’ultimo Draft), più uno o due tra Marcus Morris, Donatas Motiejunas e Chandler Parsons, scelti nel 2011, per avere Howard o, eventualmente, Andrew Bynum, lui pure in scadenza nel 2013 con i Lakers. “E‘ una situazione molto simile a quella dei Celtics del passato. Speriamo di ottenere lo stesso risultato“, ha detto Morey riferendosi alla trade tra Boston e Minnesota per Garnett.
I Magic prenderebbero al volo la proposta dei Rockets, con tanti giovani interessantissimi di talento e grande potenziale. Howard però ha sempre detto che avrebbe prolungato solo con i Nets, ma la trattativa con Brooklyn è saltata. I Lakers stanno alla finestra, anche perchè ci sarebbe poi da affrontare la questione Bynum: il pivot 24enne, secondo i rumors, sarebbe disposto ad entrare in uno scambio, ma anche qui, dovrebbe prima arrivare la firma sull’estensione contrattuale. L’estate è ancora lunga…